domenica 14 novembre 2010

Torre di Ruggiero - Progetto “Area a rischio”

"L'arte di non esser bullo" Laboratorio di pittura e scultura
Un progetto scolastico,dal titolo - l'arte di non essere bullo - un tema quanto mai di grande attualità è in pieno svolgimento all'istituto comprensivo di Torre di Ruggiero,quali le tematiche affrontate dai docenti sul tema quanto mai delicato,come il non prevaricare sugli altri,ma anzi mettersi sullo stesso piano e affrontare insieme le tante problematiche di oggi,Torre di Ruggiero, Il forte attaccamento alle tradizioni locali, il viscerale senso di appartenenza alla comunità, l'orgoglio, l'esistenza concepita in modo semplice e naturale, la marginalità assegnata alla cultura hanno generato paura e diffidenza verso tutto ciò che è nuovo e sconosciuto, e chiusura nei confronti delle altre realtà territoriali circostanti, faticose da rimuovere e superare. Il borgo antico ed intatto è il cuore del paese, con le sue piccole case addossate l'una all'altra, soffocate a protezione, a difesa della propria intimità, le strette e buie vie che si inseguono, ora incrociandosi ora perdendosi, come rami d'albero confusi e aggrovigliati, i palazzi gentilizi distinti e imponenti, i portali di grande pregio architettonico, le ampie piazze assetate di sole, le chiese antiche, venerati templi della cristianità. Uno scrigno di storia e di arte dove il tempo sembra essersi fermato, che giace inerte sotto la spessa coltre di una anonima quotidianità. Qualche scossa intensa e improvvisa non è bastata a forzarlo, a scoprirlo, a valorizzarlo, a promuoverlo. Tante ancora le famiglie che versano in ristrettezze economiche. Tanti i giovani di cui non soddisfa i bisogni, a cui non risparmia la preoccupazione per l'avvenire e spesso il dolore della partenza e del distacco. Per loro gli unici punti di ritrovo a tutt'oggi rimangono la strada e il bar. In inquietante aumento anche i fenomeni di dispersione, disagio scolastico, violenza e bullismo. In un contesto sociale di povertà e di abbandono, fin troppo facile imbattersi in ragazzi prepotenti, che si danno un sacco di arie spaventando, infastidendo, minacciando; che vogliono farsi largo nella vita con la sola legge della forza e della soverchieria. La scuola tenacemente si adopera nell'educazione alla legalità, e si propone come luogo in cui si impara a confrontarsi con gli altri, a stare insieme, a rispettare le esigenze altrui e a farsi rispettare. In questo contesto generale,una parte importante la rivestono,La scuola, con la collaborazione ed il concorso dell'Amministrazione Comunale e della Parrocchia, visti il largo consenso ricevuto dai genitori e il successo ottenuti dal progetto "Laboratorio di Pittura- Perché nessuno resti escluso", tenutosi lo scorso anno scolastico, considerato l'ambiente chiuso e retrivo, altamente insidioso, nel quale gli allievi vivono e operano, e il ricco e silente sostrato culturale che è alla base delle sue origini, intende continuare a fornire loro l'occasione per scoprire attitudini e vocazioni, per prendere consapevolezza delle proprie potenzialità e risorse, per acquisire un maggiore senso di sicurezza, una maggiore fiducia in se stessi, la sensazione di essere graditi e accolti, non isolati e rifiutati, per proporsi in maniera socialmente più accettabile, per compiere percorsi esperienziali creativi condivisi e partecipati, per realizzare nuove forme di interazione e cooperazione con compagni e docenti, per creare un clima di studio sereno e stimolante, per fare della scuola uno speciale luogo di incontro e di confronto, prevenendo così l'evasione dell'obbligo scolastico, contrastando l'insorgere di atteggiamenti prevaricatori e/o violenti, rimuovendo ogni ostacolo al processo di apprendimento,favorendo la conoscenza di noi stessi,riconoscendo i punti di debolezza,Il programma intende sviluppare l'abilità degli studenti nell'uso delle tecniche, moderne e contemporanee, adoperate nelle loro innumerevoli applicazioni sui materiali più diffusi, del disegno, della pittura ad acquerello, della tempera e dell'acrilica, e nella lavorazione dell'argilla. L'organizzazione del corso sarà quella del laboratorio sperimentale, il cui progetto avrà l'obiettivo di arricchire il patrimonio tecnico e conoscitivo degli alunni.
Il corso prevede lezioni di Storia dell'Arte con l'ausilio di video proiezioni di opere d'arte dei maggiori artisti,il progetto è stato finanziato dall'ufficio scolastico regionale,e vi hanno preso parte i docenti,Rosa Procopio,Nicola De Luca,Rita Giuliana Staglianò,Maria Luisa Lagani,Mario Laurora,Mesticò Maria Caterina e Anna Vaiti. Gianni Romano

articolo e fotodi Gianni Romano


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