Gagliato – A rischio chiusura la chiesa matrice di San Nicola Vescovo

È a rischio chiusura la chiesa matrice di San Nicola Vescovo,situata all'ingresso di Gagliato,a seguito delle piogge di questi giorni e di ritardi datati sulla sua messa in sicurezza,si sono creati seri inconvenienti al punto di rischiare la chiusura per tutelare l'incolumità dei fedeli che sempre numerosi affollano la chiesa. Sul posto i vigili del fuoco di Chiaravalle Centrale con il capo squadra Gianfranco Cutullè,l'area veniva recintata con il nastro in dotazione ai vigili del fuoco mentre sul posto proveniente da Catanzaro si recava l'ingegnere capo Roberto Fasano,che immediatamente dava inizio al sopralluogo necessario per stabilire se e quando mettere in sicurezza la chiesa e quali lavori iniziare allo scopo,per evitare la paventata chiusura al culto,per ragioni di sicurezza ambientale.I problemi principali riguardano la torre campanaria,con pericolose infiltrazioni di acqua che entra direttamente sul retro dell'altare maggiore dove sono allocati in modo pericoloso i fili della corrente elettrica,senza che nell'antica chiesa sia presente il salvavite,obbligatorio e necessario. Questo nonostante la precedente amministrazione guidata dall'allora sindaco Giovanni Sgrò abbia avuto un finanziamento per l'edilizia del culto di 49 mila euro necessari e finalizzati alla messa in sicurezza della chiesa matrice,ma ad oggi nonostante la guida amministrativa sia cambiata con la vittoria alle ultime elezioni a sindaco di Francesco Fodero,nulla è cambiato e nulla si è fatto,nonostante i continui appelli del parroco della chiesa matrice don Giovanni Signorello che riveste anche la prestigiosa carica di cappellano militare con il grado di capitano,nulla si è ancora fatto,continue missive all'indirizzo dell'amministrazione sono rimaste ad oggi senza esito positivo.Sul posto dei rilievi messi in evidenza dai vigili del fuoco,l'amministrazione comunale ed il vigile urbano,da questo sopralluogo la certezza che si possa mettere la parola fine ai disagi con la massima urgenza per evitare da una parte la pericolosità dei luoghi,e dall'altra per evitare che la chiesa matrice di San Nicola Vescovo,venga chiusa al culto per salvaguardare i fedeli.

Articolo e foto di Gianni Romano