-L'inventario delle specie viventi di ogni atollo del comune di Fakarava;
- La situazione delle popolazioni osservate in ogni atollo - Foto digitali delle conchiglie marine;
- Raccolta, preparazione e classificazione di alcuni esemplari di ogni specie per esporli nelle vetrine di ogni atollo abitato.
Viste le enormi distanze tra un atollo e l'altro ed anche nello stesso atollo, le difficoltà di trasporto e i notevoli costi degli stessi per raggiungere gli altri atolli,si è deciso per questi primi anni di ricerche di lavorare sugli atolli di Aratika e Toau ma di privilegiare gli atolli di Fakarava e Niau.Non è stato possibile rispettare i tempi previsti "a tavolino" nel piano di azione scaturito dalle informazioni ricevute dalla Direzione dell'Ambiente. I tempi per lo svolgimento delle ricerche sono aumentati, sempre a causa delle notevoli difficoltà per gli spostamenti tra un atollo e l'altro, della mancanza delle carte nautiche, della enorme difficoltà nel reperire attrezzature da immersione, dalle molte stazioni di prelevamento e dal notevole quantitativo di esemplari da preparare, studiare, classificare e fotografare.Lo studio sugli atolli di Toau ed Aratika già iniziato nel dicembre 2008, gli altri atolli Kahuei, Raraka e Taiaro sono parte della ricerca, Comunque i lavori di ricerca continueranno in future annualità.La prima fase dell'attività di ricerca sul campo ha riguardato la raccolta degli esemplari e lo studio dell'ambiente circostante.Questa prima fase è durata circa 30 giorni e ha visto impegnati 7 ricercatori italiani e 1 tahitiano. Un ricercatore ha partecipato come supporto tecnico dall'Italia.In questa prima fase delle ricerche sono state monitorate 77 stazioni e per ognuna è stata compilata una scheda ricerca. La seguente tabella descrive il numero delle stazioni di ricerca effettuate in ogni atollo ed il numero degli esemplari rilevati, tenendo presente che al fine di attenerci al rispetto dell'ambiente della Bioriserva non sono state effettuate raccolte massive ma, ove possibile, ci si è limitati a fotografare o, più semplicemente, contare gli esemplari avvistati. Tutte le attività effettuate in questa prima fase di ricerca sono state svolte con la collaborazione della direttrice della Riserva Signora Miri Tatarata e del Signor Claude Serra della Direzione dell'Ambiente. Abbiamo trovato in loro piena disponibilità, attiva ed ottima collaborazione oltre ad un rapporto gentile, cortese ed amichevole. Approfittiamo dell'occasione per esprimere tutta la gratitudine e stima nei loro confronti per l'aiuto offertoci. Ringraziamenti particolari sono indirizzati al Sindaco di Fakarava che ha gratuitamente messo a nostra disposizione i bungalow del Maitai Dream Fakarava.Si è continuato poi, nei laboratori del Museo Naturalistico Libero Gatti in Italia, sei mesi di intenso lavoro per: ammollo, lavaggio, asciugamento, classificazione, inserimento ed elaborazione dei dati al computer, cartellinatura, foto digitali, ecc. Questa seconda fase ha visto impegnati 1 ricercatore italiano a tempo pieno, 4 ricercatori italiani part time e 1 ricercatore tahitiano come supporto scientifico dalla Polinesia. Grande l'entusiasmo delle popolazioni di Fakarava, Niau e Toau, specialmente i rappresentanti dell'Association de la Réserve de Biosphere de la Commune de Fakarava, la coordinatrice signora Valentina Pivetau ed il Vicepresidente signor Ririfatu Fatiriri. Ci duole, in questo contesto, dover segnalare gli ostacoli e le azioni di boicottaggio operate nei nostri riguardi da parte del Vice Sindaco dell'atollo di Aratika. Tali comportamenti sono, a nostro avviso, totalmente contrari allo spirito che anima gli operatori di una Riserva Biosfera. A causa di queste sgradevoli azioni ci siamo trovati costretti ad allontanarci dall'isola prima del previsto senza poter svolgere il lavoro pianificato. Libero Gatti, pensa di non poter effettuare in futuro ricerche in questo atollo permanendo queste condizioni conflitto.
Articolo e foto di Gianni Romano
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