martedì 19 luglio 2011

Soverato- attivo il parto indolore,parla il primario Domenico Perri.


Il servizio di Partoanalgesia è stato attivato il 01/03/2011, presso l'U.O. di Ostetricia e Gineconologia dell'Ospedale di Soverato, fortemente voluto dal direttore dell'U.O. di Anestesia e Rianimazione dott. Pasquale Saraco e dal direttore dell'U.O. di Ostetricia e Ginecologia dott. Domenico Perri. Il servizio viene garantito da tutti i Dirigenti dell'U.O. di Anestesia coordinati dal dott. Domenico Lavalle. I primi dati ci consentono di affermare che la tecnica determina efficacemente una riduzione sostanziale della percentuale dei tagli cesarei, problematica importante individuata come indicatore dalle direttive nazionali sul percorso nascita e recepite nel Maggio 2011 con decreto della Presidenza della Giunta Regionale. E' indubbio inoltre che l'offerta di tale servizio, in forma istituzionale, è stato accolto dall'utenza con grande soddisfazione e sta determinando un incremento significativo della natalità all'interno della struttura. Si può dire quindi che presso il nostro Presidio, che segue il percorso di Ospedale senza dolore, come da direttive nazionale, non è più valido il "Tu donna partorirai con dolore".Alcune donne, infatti, riescono ad affrontare adeguatamente l'ansia e la paura legata al parto e ad accettare il dolore del travaglio.Per altre invece il dolore può rappresentare una difficoltà in più che impedisce di vivere questo momento in modo sereno.In questo caso è possibile usufruire dell'analgesia epidurale che consente di controllare efficacemente il dolore, partorendo comunque in modo naturale e spontaneo! L'analgesia epidurale determina in pochi minuti la scomparsa del dolore lasciando inalterate tutte le altre sensibilità, compresa quella delle contrazioni uterine che continuano ad essere percepite in modo non doloroso.Dopo aver ricevuto l'epidurale la donna è libera di muoversi e, se lo desidera, anche di camminare durante il suo travaglio. Al momento del parto l'epidurale non riduce la forza muscolare che le permette di spingere adeguatamente al momento dell'espulsione.Il parto avviene con la sua piena partecipazione ! L'analgesia epidurale viene eseguita da un medico anestesista esperto in questa tecnica. La procedura richiede pochi minuti e non è dolorosa perché preceduta da anestesia locale. A livello della regione lombare attraverso un ago viene introdotto un sottilissimo tubicino di plastica (cateterino) nello spazio epidurale, che è formato dal tessuto grasso che riveste le fibre nervose che trasmettono il dolore del travaglio. La soluzione analgesica è somministrata attraverso il cateterino, che viene fissato con un cerotto dietro la schiena della paziente in modo tale da consentirle qualsiasi movimento. Il cateterino si può rifornire in ogni momento senza dover ricorrere ad altre punture. A condizione che il travaglio sia iniziato la paziente potrà richiedere in qualsiasi momento l'analgesia peridurale che però sarà effettuata solo dopo la visita del ginecologo. Infatti alcune situazioni ostetriche che si verificano durante il travaglio potrebbero ritardare l'esecuzione dell'epidurale.L'analgesia epidurale può essere ricevuta dalla grande maggioranza delle partorienti. Vi sono però delle condizioni nelle quali non è possibile eseguirla, come nel caso di gravi malattie emorragiche o di terapie anticoagulanti! Se correttamente eseguita l'analgesia epidurale è una tecnica sicura e non ha effetti collaterali spiacevoli.In rarissimi casi si è verificato qualche problema tecnico al momento dell'esecuzione dell'analgesia epidurale!L'anestesista suggerirà per ogni caso il trattamento più efficace rapido e opportuno.
Articolo di Gianni Romano

 

 

Nessun commento:

Posta un commento