Montauro- deliberazione dimensionamento scolastico del consiglio comunale

Le scuole sono il primo presidio della legalità,la società civile è formata da due gambe che devono necessariamente camminare assieme,le due gambe sono la famiglia e la scuola,una legge legata ai numeri vorrebbe dimensionare in piccoli centri le scuole creando dappertutto malumori condivisi,e il sindaco di Pantaleone Procopio,come tanti suoi colleghi, non ci sta alla legge dei numeri sul dimensionamento scolastico,dopo l'incontro avvenuto alla regione Calabria con l'assessore Mario Caligiuri,in cui unitamente ad altri sindaci del comprensorio ha evidenziato quali problematiche si potrebbero creare dalla chiusura delle scuole di Montauro.Ed in un apposito consiglio comunale si è discusso sul tema del dimensionamento scolastico,considerato che è competenza dei comuni redigere un piano di revisione sul dimensionamento scolastico con atto deliberativo in relazione alle scuole dell'infanzia,primaria e secondaria,tenuto conto dello schema di dimensionamento presentato dalla provincia di Catanzaro,che regola che i plessi scolastici siano costituiti da trenta bambini e la primaria di almeno cinquanta,lo scenario oggi si presenta così,il comune di Montauro perderebbe la scuola media e dell'infanzia per assenza dei requisiti previsti per legge per continuare ad operare,il sindaco nella sede consiliare ha fatto presente che in caso di soppressione della scuola,non vi sono strutture idonee ad ospitare i bambini montauresi entro la distanza di cinque chilometri come previsto dalla normativa di settore,anzi i numeri relativi agli alunni della scuola media di Montauro continuava Procopio,in possesso del MIUR e posti a base dell'ipotesi del dimensionamento scolastico pronunciato dalla provincia di Catanzaro,sono inesatti,il sindaco Pantaleone Procopio ricordava all'aula consiliare che il plesso scolastico dispone di un complesso immobiliare che si distingue per caratteristiche e requisiti funzionali,oltre che per l'inserimento in un contesto ambientale particolarmente favorevole,dopo esaustiva relazione del sindaco Pantaleone Procopio in aula e dopo il voto unanime,si deliberava di dare atto che la scuola elementare non risulta sottodimensionata,di dare atto che sulla base dell'ipotesi di dimensionamento della scuola dell'infanzia e media risulterebbero sottodimensionate e come tali a rischio soppressione,si proponeva con questa delibera,il mantenimento della scuola dell'infanzia a Montauro,stante l'oggettiva impossibilità e di sicurezza ubicate entro la distanza di cinque chilometri prescritti dalla normativa di settore,di proporre altresì il mantenimento della scuola media tenuto conto che la stessa presenta requisiti numerici prossimi a quelli richiesti,si trasmetteva per conoscenza copie della delibera agli enti interessati dando immediatamente esecutività alla delibera ai sensi dell'art.34 DLgs 267/2000.

Articolo e foto di Gianni Romano