Si è rischiata la tragedia all'apertura dei giochi di Eutimo tenutesi nel sito archeologico di Soverato antica.Tantissime le presenze,tanti i residenti ma tanti i turisti curiosi di assistere ad un riuscito evento,patrocinato dal comune di Soverato e dalla regione Calabria e che si ripete da anni e che coinvolge tutti i quartieri della città jonica,gente in costume d'epoca,gonfaloni,tutto preparato ad arte,ma un imprevisto era dietro l'angolo.Due grandi cavalli,uno di razza araba bianco e possente e l'altro marrone erano stati legati con le briglie alle transenne che delimitavano l'area di acceso al pubblico,ma forse il caldo eccessivo,oppure qualcosa, spaventava i due cavalli,che cominciavano a dare segni evidenti di impazienza imbizzarrendosi,poco dopo succedeva tra un fuggi fuggi generale l'imprevisto,i due cavalli cominciavano a correre al galoppo tra la gente trascinandosi dietro ancora le transenne legate a loro con le briglie in modo pericoloso.Sul posto presenti oltre che i carabinieri della stazione di Soverato,anche la polizia municipale con il tenente Salvatore Saia e il sottotenente Raffaele La Rosa,unitamente alla polizia ecozoofila del gruppo ANPANA,con il comandante regionale Francesco Costabile e quello provinciale capitano Antonio Formisano.Da subito le forze dell'ordine presenti cercavano di fermare la corsa impazzita dei due cavalli che spaventati dalla folla ormai correvano senza una guida certa,fino al parcheggio dove i due cavalli nel tentativo di scappare ,danneggiavano seriamente una decina di autovetture in sosta.Dopo non facili tentativi,le guardie ecozoofile del gruppo ANPANA riuscivano a legare i due cavalli e mettere successivamente in sicurezza tutta l'area,solo il caso ha voluto che non si verificassero danni alle tante persone presenti.
Articolo di Gianni Romano
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