Montauro -SOLIDARIETÀ AL SINDACO PROCOPIO

Il grave atto intimidatorio,commesso ai danni del sindaco di Montauro ed esponente dell'UDC Pantaleone Procopio,ha creato molto sdegno e grandi manifestazioni di solidarietà da parte di moltissimi amici,istituzioni e membri di partito,per l'incendio causato da materiale infiammabile che ha gravemente danneggiato nella notte tra sabato e domenica,la sua autovettura Fiat 500 parcheggiata davanti alla sua abitazione,la manifestazione di solidarietà arriva anche dal commissario provinciale dell'UDC,Francesco Manti che ha dichiarato"Pantaleone Procopio è un amico ed un caro collega,profonda difatti l'amicizia che ci unisce e il suo impegno per le istituzioni da anni,continua Manti,il sindaco Procopio è impegnato nella vita amministrativa al servizio del cittadino,la mia vicinanza all'amico Procopio e di tutto il partito."dello stesso tenore la manifestazione di solidarietà espressa dal gruppo di minoranza al comune di Montauro,che per voce del consigliere Tonino Cerullo arriva la ferma condanna per un atto inqualificabile che niente ha che vedere con la comunità di Montauro,e Il consigliere dell'UDC, Saverio Candelieri ha inviato una nota di solidarietà al sindaco di Montauro, Pantaleone Procopio vittima di un vile gesto intimidatorio: "E' una serie di atti molto gravi, quella che si sta perpetrando in questo territorio, una serie di gesti che invoca la più ferma condanna – così Candelieri. Si tratta di vili azioni di fronte alle quali è necessario reagire con la massima energia e determinazione per fermare quella spirale che punta a condizionare in maniera negativa la vita pubblica calabrese. Siamo costretti, purtroppo, a registrare l'ennesimo atto contro chi in Calabria, come il sindaco Procopio, con alto senso delle istituzioni, responsabilità, onestà e lealtà, è chiamato ad amministrare la cosa pubblica. All'amico sindaco Pantaleone Procopio, da sempre impegnato per la crescita e lo sviluppo della comunità montaurese, e a tutta la sua famiglia va la mia personale sentita vicinanza e solidarietà"

Articolo a cura di Gianni Romano