Rotatoria della Cittadella prevista senza marciapiedi: richiesta chiarimenti ad Anas e Comune
"Mi rivolgo al Capo compartimento Anas Calabria ed al Sindaco di Satriano per avere chiarimenti sulla mancata previsione di marciapiedi nel progetto di rotatoria della Cittadella e della frazione marina in generale, evidenziata da alcuni cittadini durante la conferenza stampa congiunta di presentazione dei progetti Anas.queste le parole dell'architetto Michele Repice Lentini,
Rammento che la statale 182 (di competenza Anas) - che attraversa quartieri popolosi della marina di Satriano come Russomanno, Cittadella, Negrello e Laganosa - in questi anni continua ad essere teatro di incidenti stradali anche mortali, provocati anche dalla mancanza dei necessari marciapiedi che colleghino questi quartieri. Ciò costringe i pedoni (siano essi alunni delle scuole, mamme con i bambini nei passeggini, o massaie con le buste della spesa), continua Repice Lentini,ad camminare ai bordi della carreggiata stradale con grave rischio per la loro incolumità, poiché sul tratto stradale tra Cittadella e Negrello affacciano due supermercati (uno proprio davanti lo svincolo Cittadella) e una quantità di attività commerciali ed artigianali,Ma nonostante le promesse fatte dall'Anas all'indomani dell'ennesima vittima (una vecchietta travolta sulla strada della Laganosa), ancora oggi non esiste un progetto organico dei marciapiedi! Anzi, Laganosa a parte, in marina di Satriano i marciapiedi non esistono proprio, da Russomanno a Cittadella, nè da Cittadella a Negrello;
a Negrello esiste un solo marciapiede interrotto nel bel mezzo del curvone!
a Negrello esiste un solo marciapiede interrotto nel bel mezzo del curvone!
"Solo pochi giorni fa l'Anas, sbandierando la sua nuova strategia comunicativa verso i cittadini, annuncia in un incontro pubblico che per il tratto Gagliato-Soverato della trasversale delle Serre è stata tirata la prima linea del progetto, e che mancano la metà dei soldi per realizzarlo: tradotto vuol dire che lo vedranno i nostri nipoti! In aggiunta, l'Anas annuncia in pompa magna che sulla statale 182 sono pronti i progetti di una rotatoria alla Cittadella ed un muro di sostegno a Negrello, proiettando su uno schermo due semplici foto virtuali del progetto e fornendo indicazioni di massima, con ciò pensando di aver chiarito ai cittadini la soluzione ai gravi problemi della sicurezza.E invece no, il problema di sicurezza per i pedoni persiste ancora, e non pare affatto considerato in fase di progettazione, poiché la nuova rotatoria della Cittadella, che sarà larga ben 40 metri, a quanto risulta è stata progettata senza marciapiedi e senza raccolta di acque piovane; quindi, se da un lato essa renderà più fluido il transito veicolare, dall'altro non risolve anzi amplifica il problema del transito pedonale soprattutto per i residenti, tanto più che la rotatoria si estenderà ben oltre la carreggiata stradale dell'Anas ed occuperà quindi una consistente porzione di suolo comunale. Inoltre non è chiaro chi, tra Anas e Comune, si accollerà la manutenzione della nuova rotonda che sarà piantumata a verde; ed in ogni caso sarebbe opportuno pavimentarla almeno sul bordo esterno per mantenere pulita la carreggiata e soprattutto per non disturbare la visuale dai veicoli con inutili arbusti o con erbacce alte, come accade spesso alla rotatoria Russomanno e agli svincoli Cittadella e tangenziale."
"Come architetto,continua Repice Lentini ho più volte sollecitato una rotatoria per la Cittadella, ma una rotatoria fatta con i santi crismi, che risolva non solo il traffico veicolare ma soprattutto quello pedonale, e da realizzarsi insieme ad un generale riassetto urbanistico che colleghi con marciapiedi Cittadella-Negrello-Laganosa.
"Ora quest'ultima passerella mediatica dell'Anas francamente per me suona come un'offesa all'intelligenza dei cittadini di Satriano, e ciò è francamente intollerabile, anche per il modo sbrigativo col quale si sono liquidate le rimostranze subito avanzate in quella sede da alcuni cittadini!
Quindi adesso cominciamo a mettere i puntini sulle " i ".
- Dov'era l'Anas quando è stato realizzato quell'aborto urbanistico che è l'attuale svincolo della Cittadella? Come ha fatto a consentirlo? Non si è mai accorta che è completamente fuori norma e che i raggi di curvatura a stento consentono l'accesso alle auto e ai motorini? Ma almeno quell'aborto urbanistico i marciapiedi, anche se stretti, ce li ha! La nuova rotatoria dell'Anas a quanto pare invece no! Si vuol sostituire un aborto con un altro aborto! Ma oggi è finito il tempo degli assegni firmati in bianco: prima che si inizi, i cittadini vogliono vedere tutte le carte!
- L'importo dichiarato dall'Anas per la realizzazione della rotatoria è di 400 mila euro, cifra ragguardevole considerando lo stato dei luoghi pianeggiante e la scarsa difficoltà dell'intervento.
Quindi è lecito porsi alcune domande che esigono risposte certe:
- Come verranno spesi questi fondi, e cioè quali sono esattamente le opere previste per la realizzazione della rotatoria della Cittadella?
- Vi sono o non vi sono nel progetto di rotatoria della Cittadella i marciapiedi, la raccolta della acque piovane, e quant'altro necessario per la sicurezza dei pedoni?
- Per quale motivo i marciapiedi e la raccolta delle acque piovane sono stati inseriti nell'intervento del muro di sostegno sopra il curvone di Negrello ed invece pare non siano stati previsti nella rotatoria della Cittadella e nel tratto intermedio?
- Come è possibile che con 100 mila euro si riesca a completare il muraglione in cemento armato di Negrello compresi marciapiedi e scoli su un'area accidentata, e con ben 400 mila euro non si riesca a fare nè marciapiedi né raccolta acque, in pianura, dalla Cittadella almeno fino a Negrello?
"A queste domande mi aspetto una risposta precisa dal Capo compartimento Anas Calabria Ing. Giovanni Laganà. E per cortesia, non si dica che i marciapiedi non sono previsti su strade statali, altrimenti spiegatemi perché a Negrello sono stati in parte già realizzati dall'Anas un anno fa ed alla Cittadella invece no!
Pertanto, vista la proficua collaborazione emersa durante l'incontro tra Anas e Comune, ed atteso che i lavori non sono ancora stati appaltati, invito il Sindaco di Satriano e l'Amministrazione Comunale ad intervenire prontamente presso l'Anas e concordare
(poichè la rotatoria occuperà molto suolo comunale) che vengano inseriti nel progetto da appaltare i marciapiedi sulla rotatoria della Cittadella e più in generale sull'intero tratto tra Cittadella e Laganosa passando per Negrello, la raccolta delle acque piovane e quant'altro necessario."
(poichè la rotatoria occuperà molto suolo comunale) che vengano inseriti nel progetto da appaltare i marciapiedi sulla rotatoria della Cittadella e più in generale sull'intero tratto tra Cittadella e Laganosa passando per Negrello, la raccolta delle acque piovane e quant'altro necessario."
E proprio per evitare che si ripetano gli aborti urbanistici del passato e lo sperpero di denaro pubblico, sarebbe utile per gli enti preposti ascoltare anche le proposte di cittadini e residenti prima di confezionare progetti a scatola chiusa.
"Dunque, vista la nuova strategia comunicativa avviata dall'Anas, chiedo espressamente all'Anas di illustrare pubblicamente ai cittadini di Satriano, attraverso una nuova conferenza stampa, il progetto esecutivo dettagliato e completo di tutti gli elaborati grafici ed economici, e non solo di due sommarie ricostruzioni virtuali future proiettate su uno schermo, affinché chiunque possa constatare di persona ciò di cui stiamo parlando ed esprimere eventuali valutazioni e proposte per migliorare gli interventi, piuttosto che dover ricercare nuove responsabilità in caso di futuri incidenti.
Inoltre, sono certo che l'Anas non avrà problemi a pubblicare anche su questo sito Internet l'intero progetto della rotatoria.Invito infine Soverato Web, i mass-media locali e tutte le forze politiche,conclude Repice Lentini a recepire come proprie le istanze mosse da molti cittadini di Satriano ed a seguire da vicino la vicenda al fine di fornire un servizio utile e necessario ed evitare gli errori del passato.
In attesa di una cortese e precisa risposta, porgo i più cordiali saluti."
articolo di Gianni Romano
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