martedì 13 settembre 2011

Montauro,tiene ancora banco il caso “Acqua Splash”


"Riteniamo certamente azzeccata l'espressione, anche amara,inizia così il responsabile della fiamma tricolore,Natale Giamo, di un giornalista per definire la vicenda "Acqua Splash": "Amministrazione Comunale 1-Turismo 0, si và ai supplementari!". E se l'Amministrazione Comunale di Montauro ha,continua Giamo,come da nota protocollo n°2426 del 20 maggio 2011, con cui si comunicava ai proprietari dell'Acqua Splash la volontà dell'amministrazione di procedere con la "esecuzione d'ufficio" dell'ingiunzione di sgombero del suolo demaniale su cui sorge l'Acqua Splash in data 07 giugno 2011, a suo modo di vedere, "fatto giustizia" nella vicenda Acqua Splash, la Comunità Montaurese, i tanti,continua Giamo, che frequentano Montauro d'estate per motivi turistici ed i fratelli Aiello hanno tutta l'intenzione di giocare questi tempi supplementari per capovolgere un risultato che ritengono ingiusto e penalizzante per tutti, e soprattutto per il territorio dello Jonio catanzarese."A circa due mesi dalla protesta inscenata dai cittadini sul "lungomare" di Montauro a difesa della storica struttura,continua Natale Giamo, l'Amministrazione Comunale torna alla carica e, nell'assordante silenzio delle Istituzioni preposte, si riprende trionfalmente le chiavi dell'Acqua Splash. "Giustizia è fatta?" Assolutamente NO, dice la Fiamma Tricolore, anche atteso che la struttura resterà chiusa almeno fino al prossimo autunno, in attesa di decidere il da farsi ed in attesa che vengano sciolti i tanti nodi burocratici ed amministrativi che la costruzione del lungomare a fatto venire al pettine." Ed allora perché il Sindaco,continua Giamo, ottenuta la Sua effimera vittoria, la reimmissione in possesso sul terreno su cui sorge la struttura, così giustificando l'enorme spiegamento di mezzi economici (pubblici) per sostenere la battaglia legale contro i gestori dell'Acqua Splash, non fa finalmente qualcosa di utile alla Comunità restituendole l'uso della struttura almeno per l'attuale stagione estiva?" "Ci permettiamo di suggerirgli questa soluzione,continua Natale Giamo, perché certamente farebbe cosa gradita a tutti coloro che vengono a trascorrere le loro vacanze a Montauro, ma anche perché sappiamo che così impegnato com'è, dopo aver conseguito questo "storico" risultato inibendo ai turisti l'utilizzo dell'unica struttura ludica esistente sul territorio del suo Comune, a combattere la disoccupazione – Montauro oggi annovera almeno una decina di disoccupati in più, continua Giamo,quali sono i giovani che erano impiegati a vario titolo nella struttura per almeno quattro mesi l'anno e regolarmente assunti, che oggi si rivolgono a lui per ottenere quel minimo di sostentamento necessario a far sì che non siano costretti ad abbandonare questa terra bellissima ma "amara", come definita da poeti e scrittori, e chissà poi perchè? -; a fronteggiare la marea "nera" proveniente dalle fogne - che già da qualche giorno fa bella mostra di sé sul litorale montaurese e non promette niente di buono per i "turisti",continua Giamo, che quest'anno verranno a villeggiarvi ,ad affrontare i problemi legati all'agibilità ed alla sicurezza delle scuole dei nostri bambini – per ora si pagano multe, sempre coi soldi pubblici, a causa della mancanza dei certificati di agibilità, ma vorremmo sapere se è solo una questione di burocrazia o quanto le strutture scolastiche comunali rispettano effettivamente le norme di sicurezza e sono frequentabili dai nostri figli? "continua Natale Giamo, attento a dare risposte ai tanti quesiti ed ai tanti problemi che i cittadini del "Comitato di Località Botterio", diligentemente e puntualmente, gli sottopongono. Infine stà dedicando parte della sua indefessa attività anche ai problemi che lo stesso Lungomare gli stà provocando negli ultimi mesi, atteso che una delle entrate dello stesso è attualmente inibita, è probabilmente lo sarà anche per l'intera estate, al passaggio delle auto e, in sicurezza e comodità, anche ai pedoni. "Caro Sindaco,conclude Natale Giamo,della fiamma tricolore, noi la compiangiamo per il gravoso compito che l'attende ma siamo sicuri che, anche in queste problematiche, lei saprà districarsi con abilità e competenza, riuscendo a fornire ai cittadini di Montauro ed a tutti i villeggianti soluzioni altrettanto valide e brillanti quali quelle decise ed adottate nella vicenda Acqua Splash! E che Dio ci aiuti tutti! " " Assicurando a tutti che ritorneremo sicuramente sulla problematica, atteso che i tanti problemi dei montauresi non si esauriscono certamente qui ed ora e, in attesa di un qualche concreto riscontro, porgiamo i nostri ossequi."
Articolo di Gianni Romano

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