Palermiti - sentenza del consiglio di stato sulle elezioni.

Sarà necessario tornare in aula al tribunale di Catanzaro presso il TAR, per stabilire se e quando rivedere il conteggio esatto delle schede elettorali che nell'ultima tornata per le amministrative dava vincente la lista di Enrico Comi per un solo voto di differenza su quella del candidato a sindaco Francesco Aloisi.Se il tribunale di Catanzaro, aveva nella prima fase, rigettato la richiesta di verifica delle schede,richiesta dal candidato a sindaco Francesco Aloisi,così non è stato per il tribunale di Roma al consiglio di stato,dove i ricorrenti seguiti dai legali di fiducia Giuseppe Pitaro e Luisa Torchia,il dispositivo a firma del giudice Pier Giorgio Trovato,con sentenza n°7517, accoglie l'appello e,per effetto annulla con rinvio al tribunale la sentenza impugnata,rimandando la controversia al tribunale amministrativo regionale ai sensi dell'art. 35.In buona sostanza si era verificato che nello spoglio delle schede, erano state dichiarate nulle ben ventitre schede,sul conteggio delle schede valide un solo voto di differenza aveva dato la vittoria alla lista capeggiata da Enrico Comi,vicesindaco uscente,seguì una fase di ricorsi al tribunale di Catanzaro,dove si chiedeva l'esatta verifica di tutte le schede,specialmente su quelle dichiarate non valide al voto,ma l'intendimento del candidato a sindaco Francesco Aloisi non era quello di creare tensioni nel comune di Palermiti,ma di verificare solo l'esatta volontà popolare"chiederemo ora il riconteggio di tutte le schede elettorali,queste le parole di Aloisi, per fare finalmente chiarezza nell'interesse della comunità di Palermiti,che ha lasciato non pochi dubbi,continua Aloisi, in ciascuno degli elettori,il clima è tranquillo anche per la nostra opposizione in consiglio comunale,costruttiva e al servizio della collettività,continua Aloisi,anzi abbiamo votato a favore atti condivisi e in merito al dimensionamento scolastico mi sono recato personalmente dal dirigente provinciale scolastico Mercurio,per chiedere quali fossero le reali condizioni del dimensionamento delle scuole di Palermiti,continua Aloisi,colgo la occasione per ringraziare i legali Giuseppe Pitaro e Luisa Torchia per il grande impegno professionale assunto,per ritornare a Palermiti,continua Aloisi,il mio non è un fatto personale ma di giustizia e rispetto verso gli elettori,e siamo oggi più confortati sulla scorta della sentenza del tribunale di Catanzaro che in una analoga situazione elettorale nel comune di Taverna,ha disposto il riconteggio delle schede,dando successivamente la vittoria se pur per pochi voti,alla lista data inizialmente per perdente,questo conclude Francesco Aloisi,solo per il bene di Palermiti."

Articolo e foto di Gianni Romano