sabato 24 luglio 2010

Palermiti - dopo la sentenza del tribunale, parla Francesco Aloisi


Annullata la sentenza del TAR, si rinvia in tribunale.
Dopo l'intervista al sindaco di Palermiti,Enrico Comi sulla sentenza del tribunale di Catanzaro sezione quinta ,per la riforma della sentenza del TAR, accoglie l'appello,presentato dal capo lista Francesco Aloisi, e per effetto annulla con rinvio al tribunale la sentenza impugnata ,le parole del capo gruppo e candidato alla carica di sindaco,per la lista "Le ali per Palermiti"Francesco Aloisi" che dopo il risultato elettorale che dava la vittoria alle amministrative per un solo voto al candidato Enrico Comi,e il conseguente ricorso"abbiamo preso atto per il momento del dispositivo del consiglio di stato consultabile,queste le parole di Aloisi da tutti i cittadini sul sito ufficiale della giustizia amministrativa,il quale recita testualmente-accoglie l'appello,e per l'effetto,annulla con rinvio al tribunale la sentenza impugnata senza riferimento del contraddittorio erroneamente riferito.""Ciò detto,continua Aloisi è doveroso un ringraziamento agli avvocati difensori,L .Torchia e Giuseppe Pitaro che hanno reso possibile un primo passo verso la verità sull'esito,continua Aloisi,della competizione elettorale del marzo scorso,non si comprende continua Aloisi come il sindaco pro tempore possa affermare che il ricorso alla giustizia possa ritenersi un abuso da parte dell'attuale minoranza che mina la tranquillità del nostro comune,quando,continua Aloisi in effetti quello che noi chiediamo è che siano stabilite da un giudice terzo la regolarità e la legittimità di quanto accaduto durante lo scrutinio che ci aveva visti prevalere in un primo tempo per un solo voto.""Appare quindi inopportuno,continua Aloisi parlare di offese personali in quanto ricordiamo che si parla di amministrazione pubblica e non di semplici contrasti tra singole persone,e che tutte le persone oneste dovrebbero essere tranquille se ritengono che tutto sia avvenuto regolarmente in sede di spoglio,riguardo lo sviluppo,continua Aloisi,e la coesione del paese l'auspicio è che fin quando rimarrà in carica l'attuale amministrazione adotti provvedimenti realmente equi senza tarpare le ali ad iniziative culturali negando ad esempio l'accesso ad edifici pubblici dove svolgere prove teatrali o quant'altro,per il resto,continua Aloisi le polemiche avanzate sono pretestuose e non servono certo a placare gli animi,bensì a fomentare ulteriormente le divisioni,attendiamo fiduciosi,conclude Francesco Aloisi,le motivazioni della sentenza sperando che la giustizia prevalga veramente per il bene di tutti."

Articolo e foto di Gianni Romano

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