venerdì 5 marzo 2010

Soverato – incontro a Taurianova tra l’ITC” Careri” e L’ITC”Calabretta.”

Sono davvero in pochi e soprattutto in Calabria a sapere che il primo turista al mondo,conosciuto e studiato principalmente all'estero,risulta essere proprio un calabrese di Radicena,(l'antica Taurianova) di nome Francesco Gemelli Careri,di questo interessantissimo viaggiatore del 1600 se ne è parlato in un incontro svoltesi a Taurianova tra due istituti superiori,l'istituto tecnico commerciale "Antonino Calabretta" di Soverato e l'istituto tecnico commerciale "Francesco Gemelli Careri"di Taurianova. Il primo intervento è stato quello del dirigente scolastico dell'ITC "Gemelle Careri" Giuseppe Lo Prete il quale ha voluto ringraziare i tanti alunni e professori presenti,in modo particolare il dirigente Nicola Limardo,per avere favorito la realizzazione di un importante progetto originale incentrato su un grandissimo viaggiatore e avventuriero che meriterebbe di essere maggiormente conosciuto. A coordinare i lavori dell'incontro è stata la professoressa dell'ITC "Careri",Maria Ferraro che si è detta speranzosa che a seguito di questo incontro possano nascere altre iniziative riguardanti la valorizzazione di un personaggio come Francesco Gemelli Careri che non potrebbe non dare lustro alla Calabria tutta,successivamente è intervenuto il professore Giuseppe Pisano che è ideatore dell'iniziativa e studioso di Gemelli Careri,Pisano ha affermato di avere ravvisato fin dal primo giorno del suo insediamento presso l'ITC di Soverato,la necessità di realizzare un progetto scolastico per la sua conoscenza e la valorizzazione del grande viaggiatore calabrese del XVII secolo essendo lui docente in una classe dell'ITC ad indirizzo turistico"sono tanti i personaggi della nostra terra che si sono distinti,queste le parole di Pisano,nei vari campi del sapere,bisogna però,continua Pisano dire che se molte di queste figure vengono ancora studiate e ricordate è anche vero che altri personaggi calabresi di grande spessore,che meriterebbero uguale trattamento come Francesco Gemelli Careri rimangono invece degli illustri sconosciuti,concludeva Pisano" A seguire ha preso la parola la studentessa Sara Notaro che frequenta la prima classe dell'ITC di Soverato"Francesco Gemelli Careri è stato un grande viaggiatore ed avventuriero,queste le parole di Notaro,oltre che insigne giurista che nel secolo XVII compì il giro del mondo resoconto in un opera in sei volumi,tradotta in varie lingue intitolata proprio,continua Notaro-il giro del mondo- di lui purtroppo si sa poco e fino ad oggi il suo nome è passato praticamente inosservato,nascosto tra le pieghe della storia,confuso fra quelli dei tanti viaggiatori e scopritori,continua Notaro,un aspetto importante però distingue il nostro avventuriero da tutti i grandi viaggiatori della storia che lo precedettero e cioè i vari Marco Polo,Cristofaro colombo,Vasco De Gama,Amerigo Vespucci ed altri,che effettuarono le loro spedizioni sempre per conto dei loro sovrani,a differenza di Gemelli Careri che viaggiò solo per puro diletto,come un turista di oggi e per questo,conclude Notaro che viene considerato l'inventore del turismo."Prendeva la parola la studentessa Betina Ivanova della prima classe dell'ITC di Soverato e rendicontava della sua iniziativa di chiedere al sindaco di Davoli di intitolare una via a Gemelli Careri,concludeva la giornata di studi Angela Maccarone Amuso autrice del libro su Gemelli Careri,ricordando che sull'enciclopedia Wikipedia c'è scritto che Jules Verne prese da Gemelli Careri l'ispirazione per il suo celebre romanzo -il giro del mondo in ottanta giorni-ricordando che tale tesi è sostenuta da altri studiosi.

Articolo di Gianni Romano


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